COMPLEXUS - Nelle transizioni dell'invisibile
Data: 23 novembre 2021
Luogo: Accademia di Belle Arti, Napoli
Esposto:
- Futuro Remoto, Città della Scienza, Napoli 2021
Progetto nato e sviluppato durante la pandemia di SARS-COVID 19 dal Laboratorio di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli: “COMPLEXUS – Nelle transizioni dell’invisibile” .
Come naufraghi ci ritroviamo in un mare dove si è persa la riva e non si scorge l’orizzonte. In questo burrascoso equilibrio, siamo in esplorazione, in mutamento. Siamo in transizione. Una transizione lenta dove non basta più esistere nel cambiamento, ma è necessario diventare il mutamento stesso.
La realtà odierna è scandita da una crisi perpetua alla quale occorre rispondere con azioni concrete per un futuro diverso.
“COMPLEXUS – nelle transizioni dell’invisibile” rivela la forma di questo tempo, delle sue molteplici transizioni.
Questa scultura è un viaggio nel presente che pretende di essere indagato, è un’esplorazione che svela l’invisibile oltre i confini della materia palpabile, è un’immersione nella complessità umana.
Strumento dall’anatomia mutevole, accompagna lo spettatore in un percorso sensoriale immersivo e lo guida in un’analisi multidimensionale dell’esatto istante, del qui ed ora.
Nutrita dagli spettatori stessi e dall’ambiente globale, l’opera si sviluppa in una struttura complessa, un sistema nervoso di cavi e schermi, membrane che separano il visibile dall’invisibile, ma anche specchi che riflettono la realtà in cui siamo immersi.
Assumendo una funzione etica e politica, l’opera ci suggerisce di prendere posizione e di agire consapevolmente per dare inizio a un nuovo viaggio: questo è il momento di cambiare prospettiva.
Essere e fare non sono più una scelta, ma una condizione inevitabile.