Il futuro è nelle mani di chi condivide una visione
10 marzo 2021
Tempo di lettura: 2 minuti
INTERVENTO DEGLI STUDENTI DELLA SCUOLA DI NUOVE TECNOLOGIE DELL’ARTE ALL’ASSEMBLEA STUDENTESCA DEL 23 FEBBRAIO 2021 PRESSO IL CORTILE DELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI.
Ciao a tutt*, sono Giulia, una studentessa dell’accademia, e parlo a nome delle studentesse e degli studenti di nuove tecnologie dell’arte.
Siamo qui perché pensiamo che sia necessario e fondamentale unirsi e organizzarsi per raggiungere un obiettivo comune.
La nostra esperienza ci suggerisce che la relazione è la più alta forma di resistenza.
Come artisti e artiste il nostro atto rivoluzionario è sempre stata la creazione di un opera d’arte collettiva, partecipata e dal basso, in quei luoghi che vengono definiti periferie di senso. Oggi questi luoghi sono teatri, cinema, scuole, università, accademie, musei, e tutti quegli spazi chiusi in cui si fa e si vive LA cultura.
Dietro queste porte chiuse ci sono lavoratrici e lavoratori, studenti e studentesse, affamati di bellezza, di connessioni reali e di lavoro.
Affermiamo con forza che L’arte è un bene essenziale e ciò che ci rende umani.
Ci hanno fatto credere di essere singole gocce, ma insieme le gocce diventano tempesta, simbolo di cambiamento storico, sociale e politico.
Ora la nostra azione rivoluzionaria è tesa alla creazione di comunità attraverso l’arte, essendo ciò che maggiormente ci manca.
Essere qui, oggi, per noi è importante in quanto rappresenta la riappropriazione di uno spazio che è nostro, dove confrontarsi e crescere grazie all’altro.
Speriamo che questo sia solo l’inizio di un percorso collettivo, perché il futuro è nelle mani di chi condivide una visione.