IL MANIFESTO

I Corsi di Nuove Tecnologie dell’Arte e New Media Art dell’Accademia di Belle Arti di Napoli si pongono l’obiettivo di formare artisti che sappiano attraversare il territorio comune in modo consapevole.

UNA RIVOLUZIONARIA PRESA DI COSCIENZA 

“Rivoluzionaria” è un’intuizione, una consapevolezza capace di sovvertire direzioni, modi di pensare, azioni e relazioni. Un piccolo gesto può diventare un esempio seguito da molti e
stravolgere positivamente l’intera dinamica di un territorio:
la rivoluzione inizia da qui, da te, con gesti quotidiani di amore per il territorio comune.

“Rivoluzionaria” è la consapevolezza di essere donne e uomini che attraversano relazioni, città, strade, storie e che sanno di essere parte di un flusso, i cui elementi si influenzano reciprocamente.
Ed è “Una rivoluzionaria presa di coscienza” il nostro punto di partenza e di arrivo.

  • COSTANZA, RIGORE E (AUTO)DISCIPLINA

È con la pratica e l’assimilazione di questi principi che si diventa consapevoli di se stessi e del posto che occupiamo nel mondo.

  • TRASVERSALITÀ

La capacità di attraversare discipline e competenze, annullando le distinzioni.
La collaborazione con chi è più distante da sé e il confronto con esperienze sempre diverse e nuove, favoriscono la circolazione dinamica delle idee.

  • OPEN SOURCE
La condivisione del proprio sapere con la comunità permette la crescita individuale e collettiva.
  • INTELLIGENZA COLLETTIVA

Include le differenze nutrendosi delle singole individualità, potenziandole all’interno della collettività.
“Nessuno sa niente, tutti sanno qualcosa, la totalità del sapere risiede nell’umanità.” (P. Lévy).

  • ORIZZONTALITÀ IMPERFETTA

L’orizzontalità è una dimensione bidimensionale e rappresenta un appiattimento delle diversità. Diventa tridimensionale e imperfetta quando queste differenze le si riconosce e accoglie rendendo possibile la crescita.

È una dimensione tridimensionale in cui tutte le diversità vengono riconosciute ed accolte, rendendo possibile la crescita.

  • CONTAMINAZIONE
Le idee non hanno paternità.
Tramite lo scambio continuo di opinioni, pensieri e riflessioni si genera il flusso creativo.
  • ORIZZONTE GENERATIVO
È la visione del sapere dell’artista plurale.
È la meta che sprona il gruppo a camminare, scoprendo nuovi punti di vista.
  • ANTITECNICISMO
Il pensiero tecnologico è strumento della ricerca e della sperimentazione. 
In nessun modo è indirizzato allo sviluppo di competenze specifiche.
  • VISIONARIETÀ (Artista Sciamano)

L’artista è visionario, sciamano: guarda tra le cose e non nelle cose.
È in grado di captare segni e connessioni, riuscendo ad avere uno sguardo ampio sul mondo.

  • ANTIFRAGILITÁ
È la capacità di accogliere il disordine, l’incertezza e il rischio, superare la crisi e migliorarsi.
  • ERRORE
Il valore inaspettato che, accolto, favorisce il processo di crescita.
  • RELAZIONE

Generatrice di scambi e connessioni, diventa strumento di ricerca e materia prima del processo.

  • TECNOLOGIA CONSAPEVOLE
Si riconosce il potenziale di qualsiasi tecnologia e si dichiara che non è il fine ma il mezzo.
  • QUESTO E QUELLO SONO LA STESSA COSA
Agendo sull’unità più piccola così come su quella più grande, si prende coscienza che tutto è in relazione con tutto e che ognuna di queste unità ha una propria complessità.
  • EMOZIONE

È il motore di ogni cosa capace di amplificare la percezione della realtà. La costante variabile che accompagna l’artista all’interno del processo.

  • OGNUNO È DIVERSO E CRESCE A MODO SUO

Ogni individuo intraprende un percorso di crescita differente. Questa avviene quando, tramite il confronto costante con la collettività, si superano consapevolmente le proprie sovrastrutture mentali precostituite.

L’artista consapevole sa esattamente dov’è.
La sua esperienza lo dota degli strumenti giusti per attraversare (coscientemente) il territorio condiviso.